Gita in giornata da Kanazawa: Nanao & La penisola di Noto

A circa 60 minuti di treno da Kanazawa, si trova Nanao e la penisola di Noto. Una zona di mare davvero carina e fuori dal circuito turistico più tradizionale.

Perchè andare a fare un salto a Nanao da Kanazawa? Per il sushi e le altre specialità di mare difficili da trovare (cetrioli di mare, ricci di mare etc) e se è periodo, anche per le ostriche di Noto. SI tratta di una gita gastronomica principalmente, anche se come ente turismo secondo me si sanno davvero giocare le loro carte, e hanno fatto grandi sforzi per rendersi attrattivi.

Il Molo dei Pescatori di Nanao

Nanao Fisherman’s Wharf “Noto Shokusai Ichiba”

Di fatto si tratta di un “negozio di souvenir gigante” con tanti ristorantini. Il vero motivo della visita, attrazione centrale di tutta Nanao, è che qui potete acquistare direttamente dalle pescherie del pesce fresco delizioso, frutti di mare, ostriche di Noto enormi e freschissime (da Novembre a Marzo) e andarvele a cucinare alla griglia in autonomia in questo “Hamayaki Corner”.

Troverete un menù cartaceo che propone un piatto misto di pesce e frutti di mare, ma potete anche acquistare quello che desiderate dai diversi negozi, se dite la parola “barbecue” vi metteranno tutto in vassoi di acciaio. Io sono stata a metà novembre erano quindi disponibili anche le ostriche, 10 pezzi 1620Yen (si, è poco, potete fare ALL YOU CAN EAT di Ostriche come se non ci fosse domani insomma). Sono enormi, polpose, fresche, buonissime!

Dal molo dei pescatori partono dei traghettini turistici sulla “Sea Bird”, il giretto costa 1000Yen ma controllate prima gli orari  – è chiuso da Dicembre a Febbraio e da Marzo a Novembre è chiuso il giovedì. Indovinate che giorno della settimana era quando sono andata io? 😀

Ipponsugi Street

Una piccola via tradizionale (vanta più di 600 anni di storia, che per lo standard giapponese è TANTISSIMO) dov ealcuni negozi offrono anche delle piccole esperienze: il negozio della salsa di soia, quello delle candele giapponesi, forniture per la nautica e il Matcha The. Alcuni negozi espongono un cartello marrone, si tratta di negozianti “storytellers” che saranno felici di raccontarvi la storia della loro bottega. La viuzza ha un suo sito web http://ipponsugi.org

A 5 minuti a piedi dalla stazione JR

Ipponsugi Street Nanao

 

Hanayome Noren Museum

Si tratta di un piccolo museo dedicato alla cerimonia nuzionale tradizionale Giapponese dell’area di Noto. Hanayome Noren significa “Tenda della Sposa”, un regalo di addio alle figlie che stanno per lasciare la famiglia di origine. Si tratta di bellissime tende decorate che la futura moglie deve attraversare prima della cerimonia nuziale Buddista, per entrare nella casa della famiglia dello sposo. Una volta attraversata la tenda, la sposa offre le sue preghiere agli antenati dello sposo e si da il via alla cerimonia. Quando la cerimonia termina, la tenda viene riposta con cura, ma non verrà mai più utilizzata.

I colori e i motivi della tenda nuziale della sposa sono cambiati molto durante il tempo, la maggior parte delle tende sono in seta e vengono dipinte a mano con una tecnica chiamata Kaga-Yuzen. Nel Museo sono visibili tende dal periodo Meiji al periodo Heisei (dal 1868 al 1926 circa).

Prenotando con anticipo dal sito o via mail è possibile fare un’esperienza di passaggio attraverso la tenda tradizionale vestendo un Kimono Nuziale di colore bianco (Shiromuku) oppure uno decorato (Uchikake). Anche gli uomini verranno vestiti in maniera tradizionale. Il costo dell’esperienza è di 3000Yen.

Seihaku Matsuri Virtual Reality

Alla fine del piccolo percorso tra le due sale principali del museo è possibile provare un’esperienza di realtà virtuale: la cittadina di Nanao è famosa per un bellissimo festival che si svolge a Maggio, con dei carri in legno trainati dagli abitanti in costume, Seihaku Matsuri (Festival). La trovo una cosa davvero ben fatta e coinvolgente, sembra davvero con gli occhiali VR di essere nel pieno della festa e le immagini che passano sono coinvolgenti e davvero molto suggestive. Sembra un Matsuri splendido, con carri alti più di 20 metri e e di 20 tonnellate di peso, le ruote sono grandi 2 metri!

VR SEIHAKUSAI FESTIVAL NANAO

Info Utili

Il museo Hanayome Noren è aperto dalle 9.00 alle 16.30 e il costo di ingresso è di 550yen.

Si arriva a piedi dalla stazione JR del treno di Nanao City, con una piccola passeggiata, il museo è comunque ben indicato nella mappa cartacea che potete ritirare alla stazione

Tsu-bu 49, Madashimachi, Nanao City, Ishikawa, 926-0818, Japan

www.hanayomenorenkan.jp

Il famoso Noto-mae Sushi – Nanao “Capitale” del Sushi

Alla stazione di Nanao potete acquistare un coupon Sushi da 2500Yen che vi consentirà di mangiare a tariffa “agevolata” in 8 dei migliori ristoranti Sushi della città.  C’è un sito dedicato Noto Nanao The Sushi-Capital http://www.su-si.net

Io ho trovato comunque davvero molto divertente l’esperienza del barbecue/grigliatona dentro al Molo dei pescatori, il sushi è sicuramente buonissimo ma come esperienza è molto più particolare l’altra.

 

Le terme di Wakura – Wakura Hot Spring

Dopo questo bel giretto che vi porterà via circa mezza giornata scarsa, potete muovervi sempre con la linea JR verso Wakura Onsen, famosissima località termale sulla costa del Mare del Giappone e sono costruite su una fonte termale naturale scoperta più di 1200 anni fa.

http://www.wakura.or.jp/en/

 Una breve sosta ad Hakui – Chirihama Beach

Se ne avete il tempo, tornando indietro verso Kanazawa potete fare una piccola fermata ad HAKUI, cittadina microscopica sulla costa. Io avevo voglia di vedere il mare e una spiaggia, fuori stagione il mare è per me particolarmente affascinante.

La spiaggia di Chirihama dista 20 minuti a piedi dalla stazione, è davvero bella, la sua particolarità è la “Chirihama Nagisa Driveway”, per 8 km si può guidare auto / moto e autobus direttamente sulla spiaggia, con i pneumatici bagnati dal mare.

Una cosa particolare che consiglio a tutti quelli che hanno deciso di esplorare il Giappone con un’auto a noleggio, io non ho mai guidato in una spiaggia, deve essere una cosa particolare!

Maggiori info: https://www.jnto.go.jp/eng/spot/natuscen/chirihama-beach.html

Jōhana, Taoyama & Takaoka

toyama castello

Jōhana

La piccola cittadina di Jōhana è un importante centro di collegamento per coloro che visitano Gokayama Shirakawa-go e Ainokura.

Qui si trova infatti una fermata dell’autobus Heritage e la stazione JR che collega con Taoyama, Takaoka e di conseguenza Kanazawa e Takayama.

stazione JR jhoana

Taoyama

Il bel Castello di Toyama

Takaoka

 

La meravigliosa Kusatsu Onsen: le terme più belle del Giappone

Kusatsu Onsen - Le terme più belle del Giappone

Kusatsu Onsen (草津温泉) è una delle località termali giapponesi più famose, e per il 14esimo anno di seguito si aggiudica il premio come migliore località termale del Giappone! L’acqua calda di origine vulcanica scorre per tutta la città, si dica che possa curare ogni male eccetto le pene d’amore!

Kusatsu si trova ad un’altitudine di 1200 metri nelle montagne della prefettura di Gunma, vicino a Nagano e Matsumoto.

In inverno c’è anche una località sciistica che in combo alle terme la rende una cosa fichissima, e si trova anche sulla Romantic  Road, una via di paesini che secondo me vale davvero la pena fare, mi sembra di capire che sia il percorso più tradizionale.

Non incontrerete molti occidentali a Kusatsu, in pochi parlano inglese ma come al solito sono tutti davvero molto gentili! Io la consiglio caldamente, è sicuramente molto molto più bella di Hakone e di Jozankei e vale la pena farci un salto in un viaggio lungo.

Come arrivare a Kusatsu Terme

Il viaggio è tutto gestito dalla linea JR (anche il tratto in autobus) quindi mostrando il pass non pagherete il biglietto.

Da Ueno/Tokyo Station treno fino a Takasaki Station e da Takasaki treno fino a Naganohara-Kusatuguci.

Subito fuori la stazione di troverete l’autobus JR che vi porta alla stazione bus di Kusatsu Onsen.

Anche il viaggio è bellissimo, tra le colline e le montagne giapponesi, in novembre tinte di rosso!

Dove soggiornare a Kusatsu Onsen

Consiglio una struttura tradizionale, ce ne sono tante in base alla vostra disponibilità economica! Io ho scelto il Ryokan Tamura, mi sono trovata bene sopratutto per il rapporto qualità/prezzo (83€ con accesso al bagno termale, cena e colazione) prenotato su Booking.

La cena è alle 18 in punto, servita in camera, la colazione a scelta tra le 7.30 e le 8 (io ovviamente ho scelto 8 😂)

Il bagno del Ryokan Tamura è al 100% acqua termale, è piccolissimo ma molto tranquillo, dopo cena ero l’unica ospite.

Il Wi-Fi funziona bene, anche se non è velocissimo.

Otaru: bella gita di un giorno fuori Sapporo 

Otaru è una piccola cittadina a soli 35 minuti di treno da Sapporo, famosa per il romantico canale e per essere la patria dei Sushi Restaurant. Pare che ce ne siano più di 130!

L’Acquario di Otaru

L’acquario di Otaru si raggiunge comodamente con un bus in partenza proprio di fronte alla stazione ferroviaria JR principale della città. Con circa 26 minuti di tragitto si arriva in questo piazzale, di fronte ad un villaggetto di pescatori e ad una piccola marina. C’è un autobus per tornare in città ogni ora, quindi calcolate bene i tempi per evitare di aspettare una vita alla fermata.

La cosa che in assoluto mi è piaciuta di più è proprio il contesto naturalistico: scogliere rocciose e piccoli golfi, aria di mare, rumore di onde che si infrangono sugli scogli. L’attrattiva principale è il parco dei mammiferi marini

Dare un pesciolino da mangiare alle foche? Si può!

Nella struttura interna molte vasche, queste invece un po’ buie e sacrificate: davvero niente di che e un po’ vecchiotto.

Lo spettacolo dei delfini lo rene più quasi un parco acquatico che un vero e proprio acquario naturalistico, ma ehi, i giapponesi ci tengono alle cose carine e coccolose.

Personalmente non amo invece gli spettacoli con gli animaletti addestrati, così non ho assistito, ho preferito tornare indietro il prima possibile per visitare la città.

Avete fame? Lasciate perdere il ristorante dentro l’acquario, è davvero tristino…

Appena sotto alla fermata dell’autobus, vicino alla strada principale proprio di fronte alla marina, c’è un ristorantino che promette molto bene! Sono entrata ma non c’era posto, bisognava aspettare molto e ho preferito invece prendere il bus

Il mercato del Granchio Reale di Sapporo

Tappa assolutamente da non perdere! Il mercato del Granchio di Sapporo si aggiunge molto comodamente scendendo a SOEN sulla linea JR e facendo una passeggiata di 10 minuti.

Di fatto è una strada piena di negozi a tema granchio, frutti di mare, sea urchin etc.

Ho visto che i commercianti sono molto propensi a dare assaggini di grancio, ikura e altre mille bontà , ma confesso di essermi sentita un po’ discriminata… erano più propensi ad offrire ai turisti giapponesi…

Anche qui non ho visto occidentali, forse per il periodo poco turistico?

Il mercato del granchio di Sapporo è una figata pazzesca.

I numerosi ristoranti sono aperti sin dalle 7, mi sono ritrovata a fare un grosso pranzo alle 10.00 nel ristorante più grosso, infondo alla via, nella parte di sinistra.

Vi presento Mr. Squiddy, viveva felice nel suo acquario, prima che arrivassi io 😀

 

Jyogai Ichiba – Sapporo Central Wholesale Market

Mercato del Granchio di Sapporo

Indirizzo
2-3 North 11, West 21, Chuo-ku, Sapporo, Hokkaido
060-0011, JAPAN

Orari
6:00 – 17:00 (Ristoranti aperti dalle 7:00)

Tel
+81(011)621-7044

email
info@jyogaiichiba.com

Monte Moiwa: Il panorama notturno di Sapporo

Di recente Sapporo con Nagasaki, and Kobe è stata premiata come  “Migliore panorama notturno del Giappone – best night view cities of Japan”…- in effetti, se il clima è bello la vista che si gode dall’alto della funivia è splendida. Bisogna però decidere se andare di giorno o di sera, o perchè no, al tramonto?

Come raggiungere la funivia che porta al Monte Moiwa

A Sapporo troviamo 4 mezzi di trasporto principali: treno JR, metropolitana (subway), autobus e tram (la “streetcar”). Il tram segue un percorso circolare e attraversa tutta la città.

Per raggiungere il Monte Moiwa dovete prima di tutto recarvi con la metropolitana a Susukino, e raggiungere a piedi la fermata del tram. Da li prendere la direzione per la stazione del tram “Ropeway Iriguchci Station”. Il tram impiega circa 25 minuti da Susukino e costa 170yen. Appena scesi alla fermata, potete dirigervi verso una navetta gratuita che arriva alla stazione di partenza della funivia (impiega solo 5 minuti e parte ogni 15 minuti). Volendo potete anche andare a piedi, è una salita di circa 10 minuti dalla fermata Ropeway Iriguchci.

Sapporo Beer Factory – Il Museo della Birra di Sapporo

Interessantissimo il legame che c’è tra Sapporo e la Germania, qui vanno letteralmente pazzi per la birra. Alla fine di Odori Park potete infatti trovare un ALBERO DELLA CUCCAGNA, a fine settembre fanno l’Oktoberfest e pare siano gemellati con Monaco di Baviera.

Questo mi rende Sapporo ancora più simpatica, ma non mi farà apprezzare di più la loro birra 😀

Il museo è ad ingresso gratuito, la visita dura poco ma alla fine potete assaggiare la Sapporo Black Label, una birra piccola costa 200Yen. Poco!

Confesso che non mi è piaciuta molto, ho di gran lunga preferito la versione Gold in lattina che ho poi bevuto in famiglia.

Come raggiungere il Museo della Birra di Sapporo

Per raggiungere la fabbrica, o andate a piedi dalla stazione, ma non è una strada così bella, non ne vale molto la pena. meglio prendere il bus che collega Odori Park (praticamente Odori Park è il centro di collegamento per raggungere tutte le are della città) con il centro commerciale Sapporo Factory, ha una fermata davanti alla Beer Factory!

La cosa che mi è piaciuta di più?  I poster promozionali anni 20, sono bellissimi!

L’assurda Fabbrica di Cioccolato di Sapporo – Ishiya Chocolate Factory 

Qui regna una totale confusione sulla cultura occidentale, e questo è davvero esilarante!

Avete presente quella sensazione di confusione dell’italiano medio riguardo all’oriente?” Cina e Giappone sono la stessa cosa”, “i Giapponesi mangiano i cani“ e quella assurda sensazione di “bamboo di plastica” che solo i falsi oggetti giapponesi negli “All u can eat” cinesi ti possono dare? Ecco succede anche al contrario!

Se cercate un riassunto tutte le assurdità giapponesi riguardo al mondo occidentale, la fabbrica di Cioccolato di Sapporo è il posto che fa per voi.

La fabbrica si vanta di essere molto antica, è stata creata infatti nel…. 1992 . Ho in casa un rossetto di Chanel di mia zia, ancora perfetto sicuramente più vecchio dela fabbrica.

In puro stile “French Romantique” impazzano merletti, vetrini liberty, piastrelline… collezioni di tazzine in porcellana da tutta l’Europa… ma la cosa divertente è che in realtà. loro non producono cioccolata ma biscotti: delle lingue di gatto con un ripieno di cioccolato bianco.. il profumino pervade l’intero stabile.

Nelle prime sale, collezioni di tazzine e tazze come se non ci fosse domani.. passando per la galleria del cioccolato.. per arrivare in un “delizioso” caffè arredato sempre in stile europeo, in pieno spolvero NATALIZIO (al 6 di Novembre?? Ma quanto dura il Natale in Giappone??) con un pianoforte che si suona da solo (?) e una buona scelta di dolcetti di ogni tipo. Perchè non sorseggiare una cioccolata calda con vista su finta antica torre – paesaggio su zona industriale e annesso campo da Baseball?

Attenzione, qui non si produce cioccolata, ma biscotti (chiamarla cookies Factory no eh?)

Ma veniamo al piatto forte: il piano di sotto ospita una collezione di oggetti occidentali apparentemente totalmente scollegati tra loro: dalla maglia del Brescia di Roberto Baggio autografata, cimeli dei Beatles, Statue di Abramo Lincoln (??), una fedele riproduzione della Bocca della Verità di Roma (???) dove ignari e confusi Giapponesi inseriscono la mano, cimeli di  JKF, giocattoli, una fedele riproduzione di una casa giapponese del 1960 (?)

Per finire all’esterno in un roseto  tra carrozze francesi, bus inglesi e ogni altra accozzaglia di stereotipi occidentali vi possa venire in mente.

Che dire: un vero spasso!

Come raggiungere (Miyanosawa station, metro Tozai Line)

Itinerari lunghi in Giappone – Perfetti per Primavera e Autunno

Quando ho deciso di partire per questo viaggio,  come prima cosa ho cercato in rete itinerari e guide già costruite… Non trovando praticamente nulla per viaggi superiori ai 21 giorni!

Così ho deciso di provare a mixare più itinerari trovati sul web per il mio viaggio di 35 giorni (potevano anche essere 40 giorni o 50 giorni, ero un po’ indecisa in effetti!), partendo come base da un itinerario “ufficiale” JNTO TURISMO GIAPPONE “Gli IMMANCABILI” : https://www.turismo-giappone.it/itinerari-consigliati/gli-immancabili

Ecco qualche spunto!

Tour di  21 giorni in Giappone :

Tokyo • Kamakura • Nikko • Hakone • Takayama • Shirakawa-go • Kanazawa • Kyoto • Nara • Koyasan • Hiroshima + Miyajima • Himeji • Kobe • Osaka

 

Avevo però già visitato Nikko, Hakone e Kamakura nel viaggio del 2016, ho così deciso di applicare diverse modifiche a questo itinerario!

 

Itinerario 35 giorni (perfetto anche per 40 giorni)

Dopo mille peripezie ecco l’itinerario ufficiale, mi ha molto aiutato il mio referente per l’HOMESTAY Giordano, che vive stabile in Giappone e organizza molti tour (l’Homestay è una soluzione un po’ diversa, credevo che sarebbe stata possibile soltanto per lunghi soggiorni nella stessa località, invece è possibile pernottare in una famiglia Giapponese anche per sole poche notti! Ne parlerò in un altro articolo!)

Si potrebbe aggiungere il Monte Koya (Koyasan) + il bel percorso a piedi dai paesi di Tsumago e Magome e inserire Nikko e Kamakura in 50 giorni

Itinerario 35 notti, 40 giorni fattibile anche in 50 giorni giappone

 

  • Arrivo a Tokyo
  • Volo interno per Hokkaido
  • 5 giorni a Sapporo
  • Volo interno per Tokyo
  • Pernotto a Tokyo
  • 1 giorno KUSATSU ONSEN
  • 1 giorno a NAGANO
  • 1 giorno a MATSUMOTO
  • 2 giorni a TAKAYAMA
  • 1 giorno a NAGANO
  • 1 giorno a Ainokura
  • 1 giorno a Shirakawa Go
  • 2 giorni a KANAZAWA
  • 6 giorni a KYOTO
  • 4 giorni pellegrinaggio nel KUMANO KODO
  • 1 giorno ad OSAKA
  • 1 giorno a HIROSHIMA
  • 2 giorni a MIYAJIMA
  • 5 notti a TOKYO
  • Rientro in Italia